entreranno in vigore già a partire dal prossimo 28 febbraio 2023 alcune norme del D.Lgs. 10 ottobre 2022, n. 149 di attuazione della legge 26 novembre 2021, n. 206, recante delega al Governo per l’efficienza del processo civile e per la revisione della disciplina degli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie e misure urgenti di razionalizzazione dei procedimenti in materia di diritti delle persone e delle famiglie nonché in materia di esecuzione forzata.
Per quanto riguarda la mediazione, l'entrata in vigore anticipata riguarderà essenzialmente le previsioni inerenti le procedure svolte in via telematica.
Tra le altre novità del decreto, che entreranno in vigore da giugno 2023, ricordiamo: il rafforzamento degli incentivi fiscali per la mediazione e l’estensione della sua obbligatorietà a materie quali: i contratti di associazione in partecipazione, i consorzi, il franchising, i contratti d’opera, di rete e di somministrazione, i rapporti nelle società di persone e di subfornitura.
Viene inoltre rivista la disciplina sulla formazione dei mediatori e sugli organismi di mediazione.
Oltre alla mediazione, diverse innovazioni attengono anche alla negoziazione assistita, ora utilizzabile per svolgere attività istruttoria stragiudiziale ed estesa alle cause di lavoro, nonché la possibilità di regolare con la negoziazione l’affidamento e mantenimento dei figli minori nati fuori del matrimonio.
Per scaricare il testo comparato del nuovo D.lgs 28/2010 così come modificato dal D.lgs 149/22 CLICCA QUI (in giallo sono evidenziate le parti che entreranno in vigore il prossimo 28 febbraio 2023)